Come scegliere le luci per il bagno

Federica Di Bartolomeo Federica Di Bartolomeo
CASA DB, DFG Architetti Associati DFG Architetti Associati حمام
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Forza diteci un po': quanto è importante per voi da 1 a 10 l'illuminazione nella stanza da bagno? 

Per noi la risposta è semplice,  si risolve nel'elenco di tutte quelle operazioni più o meno complicate che ci troviamo ogni giorno a svolgere proprio in bagno: farsi la barba, le sopracciglia, la piega ai capelli, truccarsi ( continuate pure voi l'elenco, ce ne sarebbe davvero per molto! ). Tutte queste attività richiedono il massimo della nostra capacità visiva,  viene da sé allora che è meglio preoccuparsi di illuminare il bagno a dovere. Ecco dunque i nostri consigli di oggi, come scegliere le luci per il proprio bagno a colpo sicuro, date un'occhiata!

Evitando ombre nello specchio

Vanno bene le luci sul soffitto, plafoniere e faretti in quantità sono sempre i benvenuti in bagno, ma attenti alle ombre nello specchio! L'intensità della luce che viene dai soffitti può diventare direttamente proporzionale alle ombre riflesse sul nostro viso mentre ci specchiamo, quindi ecco il trucco: puntare delle piccole luci contro lo specchio, in modo che vengano riflesse sul viso di chi c'è davanti, così da avere 0 ombre e visuale perfetta!

Dietro lo specchio

Un'illuminazione ben diffusa in tutta la stanza rappresenta senza dubbio l'ideale. Il progetto che vediamo qui ha deciso di uniformare la finestra in vetro smerigliato su cui appoggiano i due specchi del bagno padronale con un'unica grande fonte luminosa. L'effetto scenico è spettacolare e la luce al Led non è mai stata così armoniosa vero?

Studiando la retroilluminazione perfetta

homify حمام

La retroilluminazione è tra i metodi più delicati per dare atmosfera all'ambiente, e possiamo riproporla anche in piccolo, in  scala molto più ridotta rispetto al progetto appena visto. 

Molto importante sarebbe anche la possibilità di regolare le stesse fonti luminose con intensità differenziate, a seconda delle ore del giorno, visto che, non ci vuole molto a capirlo, di mattino abbiamo bisogno di una luce molto meno decisa di quella di cui necessitiamo la sera. A questo proposito, quando progettiamo l'impianto luminoso nel bagno dobbiamo ricordarci di rendere indipendenti l'accensione e lo spegnimento dei punti luce.

Ad altezza occhi

Livelli di intensità luminosa a parte, la posizione gioca sicuramente un ruolo essenziale. Ecco che allora, quando si tratta di truccarsi o fare la barba, la posizione per il punto luce ideale è quella laterale, fissata all'altezza dei nostri occhi. Nel progetto della foto il punto luce è rappresentato da una  lampada a sospensione ferma proprio a questa altezza, ma possiamo pensare anche a delle applique o a dei lampioncini che svolgano la stessa funzione.

Come nel camerino di una star

Ecco quello che intendiamo concretizzato in una bella foto: due piccole lampade con paralume, montate ai due lati dello specchio da accendere nei momenti più complicati della cura del nostro viso. Il progetto che vediamo qui esprime il tutto in un contesto classico, ci ricorda quasi i camerini di quei vecchi film dove i protagonisti principali erano proprio degli attori, non è vero?

Nel box doccia e non solo: un'illuminazione davvero sicura

homify حمام

Anche l'angolo del bagno o della doccia hanno naturalmente bisogno di un'illuminazione efficace, curata nel dettaglio. Effetti estetici a parte però, bisogna tener presente anche le norme di sicurezza. In un ambiente in cui l'acqua ha una presenza tanto pervasiva, richiedono un grado di protezione IPX4, uno standard che assicura la massima sicurezza in caso di schizzi d'acqua sulle lampade.

Siamo così giunti alla fine del nostro articolo, ma se siete in cerca di altre soluzioni per il vostro bagno date un'occhiata a:

5 idee per salvare spazio in un bagno piccolo

Buona ispirazione!

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