I materiali in casa di cui aver paura e..le alternative giuste!

Claudio Limina Claudio Limina
Wohnen, Lignum Möbelmanufaktur GmbH Lignum Möbelmanufaktur GmbH غرفة المعيشة
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Le costruzioni edilizie e gli edifici destinate ad uso privato o pubblico sono state realizzate attraverso l'impiego di sostanze chimiche artificiali che, se da un lato garantivano una buona resa e una valida solidità strutturale, dall'altro hanno contribuito a rendere gli spazi domestici non salubri e non sicuri per la salute dell'uomo. Una delle sostanze tossiche presenti in maggiore quantità nelle abitazioni in muratura è il benzene, un composto chimico particolarmente dannoso per la salute, utilizzato, tra l’altro, per la realizzazione degli oggetti in plastica. Altri materiali pericolosi sono i materiali edili fibrosi, utilizzati soprattutto per l’isolamento termico e acustico delle abitazioni tradizionali che si presentano sostanzialmente sotto forma di fibra di vetro o fibra di roccia. Essi hanno la caratteristica di disgregarsi con il tempo e liberare nell’aria delle particelle che, se inalate, possono determinare irritazioni alle vie respiratorie e alle mucose Negli ultimi anni, proprio per cambiare tendenza e prestare maggiore attenzione al benessere della persona, si è sviluppata la bioedilizia, che utilizza materie prime naturali per la realizzazione delle abitazioni, consentendo di vivere meglio e di limitare l'inquinamento ambientale. Di seguito alcuni esempi di materiali nocivi per l'uomo e anche di alcune alternative salubri e rispettose dell'ambiente.

Il polietilene: buono anche se sintetico

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Il polietilene è la resina più comune impiegata per la produzione di materie plastiche. E' un materiale molto versatile ed economico, con ottime proprietà isolanti e di stabilità chimica, resistente all'umidità e all'acqua, molto durevole se posto a contatto con gli alimenti, facile da produrre e lavorare. Il polietilene è utilizzato per la produzione di cavi elettrici, tubazioni, buste di plastica e anche sacchetti e contenitori per alimenti. Il polietilene è la sostanza più sicura in funzione della sua non reattività con le sostanze con cui viene in contatto. Quindi, anche se è un materiale sintetico, risulta sicuro per la salute dell'uomo.

Collanti tossici nei mobili

E' abitudine diffusa trattare i materiali di composizione degli oggetti di arredo con sostanze chimiche e collanti tossici che garantiscano una buona resa e una durata nel tempo. Queste sostanze però sono nocive per la salute dell'uomo e un'esposizione prolungata nel tempo può provocare seri danni all'organismo. Oggi si assiste a un'attenzione maggiore al benessere psicofisico e alla cura della persona e si sta diffondendo in modo crescente l'utilizzo di sostanze naturali, di origine vegetale e animale, per trattare i materiali con risultati ottimali e altrettanto soddisfacenti. L'olio di lino, la cera d'api, le resine di conifere sono solo alcuni esempi di sostanze naturali che offrono un'alternativa valida all'uso delle sostanze chimiche, tossiche e nocive.

Il legno FSC

Un materiale naturale adatto ad essere utilizzato in diversi ambienti e spazi è il legno. E' un elemento abbastanza diffuso nelle abitazioni, sia per gli oggetti di arredo sia per i pavimenti. Il legno FSC è il legno che ha ottenuto la certificazione rilasciata dal Forest Stewardship Council, o FSC appunto, l'organismo indipendente e non governativo, senza scopo di lucro, riconosciuto a livello internazionale che garantisce che il prodotto sia realizzato con materie prime derivanti da foreste gestite secondo corretti e rigorosi standard ambientali, sociali ed economici. Tale marchio garantisce quindi la qualità del prodotto e la sostenibilità dei processi produttivi alla base.

Vernici tossiche

White, black, stainless steel and a vibrant splash of yellow. homify مطبخ

Le pareti di casa sono un potenziale pericolo per la salute degli inquilini perché le vernici e i coloranti utilizzati per la pitture sono sostanze chimiche, potenzialmente tossiche per la salute umana. Stare a contatto con tali sostanze e respirarle può causare seri problemi alle vie respiratorie e alla cute. Per imbiancare casa si possono scegliere delle vernici biologiche, naturali che possono garantire dei risultati altrettanto validi e soddisfacenti senza inquinare l'ambiente e senza essere nocive per l'uomo. Tra queste figurano le vernici fotocatalitiche che riescono a trasformare sostanze altamente nocive,  come le polveri sottili, in composti più tollerabili per l'uomo e per l'ambiente.

Quali materiali per la moquette

La moquette è una raffinata copertura per pavimenti, in fibre naturali o sintetiche, costituita da uno strato superiore in lana o in fibra artificiale come il propilene o il nylon o il poliestere, e un supporto inferiore realizzato in lattice, gomma o iuta. La moquette garantisce tutta una serie di vantaggi: resistente alla luce solare, antistatica, termo isolante e fono assorbente. L'utilizzo di fibre naturali consente un'ottima resistenza e garantisce un ambiente più salubre e meno nocivo.

La formaldeide: un vero pericolo in casa

La formaldeide è un vero e proprio pericolo presente in tutte le case. E' un composto chimico ampiamente utilizzato per produrre resine sintetiche impiegate nella costruzione di mobili, tendaggi e rivestimenti. E' stata classificata come sostanza cancerogena che può provocare danni alla salute dell'uomo. Infatti l'esposizione prolungata può causare irritazioni cutanee e oculari, emicranie, asma e bronchite. Prima di scegliere i mobili e gli oggetti di arredo da mettere in casa è bene essere sicuri e coscienti della loro composizione e della loro provenienza e optare per soluzioni il più possibile ecosostenibili e naturali.

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