Come progettare il bagno: 4 idee

Un bagno grande è il desiderio di tutti quelli che sono alla ricerca di una casa nuova, o che hanno la fortuna di poter progettare la casa dall'inizio con l’aiuto di un architetto. In questo esempio di Lineabeta Spa, si cerca di avere un design minimalista che possa mettersi al servizio dei ritmi frenetici della vita. L’ingombro è ridotto al minimo, a partire dal lavabo e dal piccolo mobile da bagno che lo accompagna. La doccia rappresenta una piccola rivoluzione, abbandonando il solito piatto in ceramica a favore del legno teak, inoltre, la struttura in vetro del box conserva luminosità e leggerezza. I rivestimenti adoperano una tavolozza di colori eleganti: la combinazione prevede il bianco delle pareti, il legno delle mattonelle e il grigio del pavimento in pietra naturale.

In questo bagno si è deciso di operare una differenziazione di spazi netta. Il lavabo, leggero e razionale, si trova sul lato opposto della doccia, che diventa un piccolo rifugio privato: una disposizione conveniente e logica. La nota di colore è stata introdotta con il divisorio di color azzurro, mentre il resto dei rivestimenti alternano l’eleganza del nero con quella del grigio del pavimento. Un progetto di NG-STUDIO fotografato da ARTvisual Photography.

Uno stile moderno contraddistingue la scelta del bagno in questo progetto di Ar Architetto Roma. Anche qui la doccia rappresenta una zona a parte, protetta da una semplice ma preziosa struttura in vetro. I sanitari seguono invece il nuovo trend che li vede leggermente rialzati da terra, senza toccare il pavimento. Il lavabo e gli arredi si riducono al minino indispensabile, riuscendo così a conferire alla stanza un aspetto delicato e semplice. I colori e le superfici definiscono questo bagno con il binomio intonaco bianco/pietra grigia.

Forse non avete mai pensato ad un bagno così, ma se si vuole una sala da esibire, perché non protendere per questa decisione. Questo ambiente sfrutta metà della sua superficie a disposizione per ospitare una lussuosa vasca da bagno ad idromassaggio che potrebbe farsi preferire al letto per il riposo notturno. Un progetto dell’architetto Luisa Galeotti.

Abbandoniamo l’idea di lavandino che abbiamo in mente. I nostri designer italiani hanno messo alla prova la loro abilità di trasformazione. Iniziamo con Alessio Tosti e Maurizio Manoni che hanno ideato una linea speciale che rivede completamente la forma di questo servizio: il piano di appoggio, infatti, si unisce alla forma del lavabo stesso, andando a creare un oggetto unico. Interessanti sono anche gli spazi riservati agli asciugamani per un esempio di design “all in one”.

Un bagno grigio con una nota di colore accesso. La vivacità in questo spazio è portata dal lavabo bicolore: il lavandino di bianco purissimo vede come suo naturale prolungamento questo arredo dal blu intenso. Il resto dell’ambiente è neutro e si lascia favorevolmente influenzare da questa soluzione colorata. Un’idea dell’architetto Daniele Agostinelli.

Una soluzione molto diversa da parte di Neutra Design. In questo bagno ogni lavello è un arredo a sé. Le forme sono meno rigorose, con ogni angolo delicatamente smussato, eccezion fatta per lo specchio di forma rettangolare. Il contrasto tra i rivestimenti della parete e quelli del pavimento è un'altra scelta coraggiosa in un questo bagno contemporaneo.

Voglia di forme più delicate e minimali? Lineabeta Spa racchiude tutto quello di cui abbiamo bisogno in un cerchio. L’equilibrio di questa composizione parte dallo specchio illuminato, per poi continuare con la rubinetteria, fino al lavello dal design a dir poco futuristico.